Una vecchia tecnica SEO, citata un pò ovunque su blog, forum e manualetti vari, suggerisce di inserire la parola chiave per la quale si desidera essere posizionati all’interno del nome a dominio che si andrà a registrare. La cosa sembra essere valida un pò per tutti i motori di ricerca, e risponde (tutto sommato) ad una logica molto semplice: se la parola chiave è presente nel nome a dominio (es.: posizionamento-nei-motori.it), significa che il sito tratterà di quell’argomento, e il search engine cercherà di associarlo a quell’area tematica. Ovviamente, se voglio che la cosa funzioni in modo efficace, dovrò fare in modo che il sito parli (riprendendo l’esempio di cui sopra) di posizionamento sui motori di ricerca, di SEO, di SEM, di web marketing e di tutto ciò che ci gira intorno: il solo nome a dominio coerente non può fare miracoli (se i contenuti non sono rilevanti). Ma in Yahoo!, forse, qualche miracolo lo fa. Matt McGee ha infatti condiviso i risultati di un suo recente test, dal quale emerge come sia possibile posizionarsi su Yahoo! in modo semplicissimo, solamente inserendo la keyword nel dominio. Nel caso specifico, Matt si è trovato in prima pagina in un ambito piuttosto competitivo (quello immobiliare) semplicemente inserendo il nome della città + la parola real estate (+blog.com) nel domain name. Il dominio in questione, con solo 2 mesi di vita, appena 35 inbound link (da 3 domini) da pagine con basso PageRank (un PR=3, un PR=2 e i restanti senza PR o PR=1) e pochissime visite si ritrova infatti in 10° posizione in Yahoo! (e in 13° in MSN), mentre in Google è fuori dalle prime 5 pagine. Purtroppo McGee non ha indicato nel suo post un “particolare” molto importante: la quantità/qualità dei contenuti inseriti all’interno del suo sito. Domanda: qualcuno è testimone di casi simili? (o ha notato se il posizionamento in Yahoo! è risultato più semplice da un mesetto a questa parte?) 🙂