Web Marketing Turistico

Da sempre il proverbio: “non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace”, ha avuto non solo il suo fascino ma soprattutto il suo perché. Oggi modificheremo un po’ il proverbio, ma senza effettivamente perderne il significato: “non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che funziona”. Sulla base di questo proverbio, vi illustreremo 10 best practice basate soprattutto sul visual design da implementare nel sito del vostro Hotel, per portare l’utente ad effettuare una prenotazione online.

1. Ottimizza il percorso di navigazione

Percorso di navigazione

Cosa significa? Significa che dobbiamo rendere la visita delle persone, verso il nostro sito web, soffice, in modo che scivolino lentamente verso l’obiettivo che noi abbiamo in testa, ovvero l’azione che vogliamo che loro facciano sul nostro sito. Ci focalizzeremo soprattutto sul menu di navigazione. Questo deve essere semplice e veloce. Il primo consiglio è sintetizzare>. La mente umana ricorda 7 cose +/- 2, quindi da 5 a 9. Rimaniamo in perfetta media e diciamo che 7 è il numero perfetto. Ma quali voci inseriamo nel menu? Queste informazioni bisogna reperirle tramite Google Analytics, cercando di capire quali sono le pagine più frequentate dai nostri utenti, dando loro la possibilità di accedere facilmente a tali pagine. Una chicca: basta con la voce servizi. La voce servizi nel menu di una struttura turistica viene cliccata pochissimo, quindi evitate di inserirla nel menu stesso. Al massimo bisogna identificare tra i vari servizi qual è il nostro punto di forza (una piscina, la spa, ecc) ed inserire tale voce nel menu di navigazione come voce isolata, quindi: “Piscina” oppure “SPA”, per evidenziare subito il nostro valore aggiunto.

2. Migliora i testi per renderli più “leggibili”

Mi piace tanto citare questa frase di Luisa Carrada: “Non siamo nati per leggere”. L’utente non vuole stare su un sito di un hotel, a leggere la storia dello stesso oppure a leggere righe e righe di descrizioni. Bisogna saper impaginare i testi, renderli snelli, accattivanti e soprattutto inserirli in posizioni strategiche.

3. Crea fiducia tra te e il tuo visitatore

Feedback

Quali sono gli elementi di credibilità che devono essere inseriti in uno spazio web? Credibilità delle referenze: bisogna assolutamente inserire le recensioni. Le persone hanno sete di sapere cosa gli altri dicono della nostra struttura. Inoltre per dare credibilità alle recensioni, bisogna inserire la foto di chi recensisce, con nome cognome e possibilmente un link ai social della persona che ha recensito. Ovviamente scegliere i gruppi di social in tema con il nostro hotel. Se siamo un hotel rivolto ad una clientela business inserire Linkedin o Google+, se invece siamo un hotel destinato allo svago allora sicuramente Facebook. Addirittura potremmo iniziare a raccogliere qualche video-feedback.

4. Presenta al meglio le tue camere

Per quanto riguarda le camere, queste sono le pagine sicuramente più visitate del nostro sito, seconde solo alle offerte. È fondamentale usare dei filtri di navigazione per poter filtrare le camere in base alle esigenze del cliente, soprattutto quando ci sono numerose tipologie di camere messe a disposizione dall’hotel. Quando ci troviamo nella situazione di avere numerose tipologie di camere da presentare, un altro strumento molto utile per presentare al meglio le nostre camere è lo strumento di comparazione veloce. L’utente in questo caso può comparare le varie camere scelte in base ai comfort, prezzo e tipologia.

5. Spingi l’utente a fare l’azione che desideri

Per spingere un utente a compiere un’azione, che nel nostro caso sarà sicuramente la prenotazione, bisogna fare in modo da inserire un “prenotatore veloce” che segua in qualche modo l’utente durante il suo percorso di navigazione, in modo tale che in qualsiasi pagina si trovi possa velocemente accedere al servizio di prenotazione, senza per forza entrare in un canale obbligato. Un esempio molto utile potrebbe essere quello di includere in un menu sticky oppure in una sidebar (a scomparsa o meno) un “prenotatore veloce” che rimanga fisso nella pagina, che possa raccogliere informazioni sulle date e quindi filtrare una serie di camere disponibili. Da mobile invece potremmo usare uno sticky CTA (CTA significa call to action, ovvero “chiamata all’azione”) con un “verifica disponibilità”.

6. Evidenzia l’azione che per te è importante

Call To Action

Utilizzate dei colori particolari per evidenziare gli elementi che portano l’utente ad effettuare un’azione, oppure ancora qualche animazione che risalti all’occhio particolarmente.

7. Aumenta il numero di contatti del tuo database

Un modo per aumentare il numero di contatti è quello di utilizzare un form di contatto facile e veloce che spinga l’utente a lasciarci la sua e-mail. Attenzione a non complicarci la vita: la cosa difficile sta nel saper semplificare le cose. Per complicarle basta aggiungerle, tutto quello che si vuole: colori, forme, azioni, decorazioni, personaggi e ambienti pieni di cose. Tutti sono capaci di complicare. Pochi sono capaci di semplificare. Mi è capitato di vedere qualche volta dei form di contatto che chiedono di tutto, manco fosse una dichiarazione dei redditi. Un buon form che spesso mi porta delle ottime conversioni è un form a step, che chieda poche informazioni per ogni passaggio:

  • step 1: informazioni sul soggiorno
  • step 2: informazioni sulle date
  • step 3: informazioni di contatto

Il tutto con massimo 5/6 campi da compilare (2 per step).

8. Consolida la relazione con i tuoi contatti

Lead Generation

Dal momento dell’invio del form di contatto da parte del cliente, la vendita è ancora lontana. Bisogna saper trasformare i lead in clienti acquisiti. Dal momento in cui un cliente compila un form di contatto significa che c’è un’intenzione nell’acquistare/prenotare un servizio/prodotto. Beh, questo è il momento di ringraziare l’utente. Dopo aver compilato il form di contatto reindirizzata l’utente ad una pagina di ringraziamento (vi servirà anche per tracciare le conversioni), in cui:

  • Metteteci la faccia: una bella foto dello staff dell’hotel sorridente (magari in cucina) che ringrazia l’utente per aver contattato (pochi lo fanno);
  • Consolida i tuoi punti di forza: evidenzia ancora una volta quali sono i punti di forza della tua struttura;
  • Testimonia i momenti migliori: feedback e ancora feedback;
  • Inserite in questo momento il link ai vostri gruppi di social: l’esperienza dell’utente sul sito è finita, fate in modo che prosegua da qualche altra parte rimanendo sempre in contatto con voi.

9. Migliora l’usabilità dei tuoi spazi vendita

Spesso quando si costruisce una pagina web si è troppo focalizzati sull’obiettivo di vendita, quindi si iniziano a generare contenuti su contenuti pur di convincere l’utente. Tali contenuti a volte finiscono per scocciare l’utente e, nella peggiore delle ipotesi, essere addirittura contraddittori: EVITATE, EVITATE, EVITATE. Date delle chiare linee guida da seguire all’utente, call to action in vista, contenuti brevi, offerte in alto alla pagina.

10. Trattieni il visitatore sul tuo sito

Ovviamente non dovrete usare la “forza” per trattenere l’utente sul vostro sito, ma offrirgli l’opportunità di trovare quello che attualmente ancora non ha trovato. Ad esempio se vi è una fase di exit intent (l’utente è in procinto di uscire dal sito), possiamo recuperare l’utente con un popup che potrebbe offrire all’utente un’alternativa particolare o un’offerta off limits.

Conclusione:

Tutti questi suggerimenti potrebbero non servire a nulla se non hai prima definito gli obiettivi del tuo sito, attivato gli strumenti di tracciatura per monitorare come l’utente si comporta sul tuo sito, cosa vuole, cosa cerca e cosa lo fa andare via; ed infine: misura, misura, misura costantemente i tuoi obiettivi. Autore: Alessio di Web Agency Square, per il TagliaBlog.