Secondo la definizione inclusa nei Google Webmaster Tools, i sitelink “sono link aggiuntivi che Google talvolta genera dai contenuti dei siti al fine di aiutare gli utenti a navigare nel tuo sito”.
Eccovi un tipico esempio di sitelink associati ad un importante portale:
I sitelink, posizionati sotto il primo risultato della ricerca, possono arrivare ad un massimo di 8, e sono estrapolati in modo automatico da Google in base alla qualità/quantità dei link in ingresso, al traffico e al rank.
I sitelink sono perfettibili…
Se i sitelink paiono funzionare bene per siti di grosse dimensioni e con una buona struttura, in realtà ho rilevato alcuni elementi sicuramente migliorabili.
- non è possibile “suggerire” un nuovo sitelink
All’interno dei Google Webmaster Tools -> Link -> Sitelink sono visualizzati i “Link del sito correnti”, ovvero i sitelink che Google genera dinamicamente per il sito in questione. E’ possibile escludere uno dei link suggeriti cliccando su [blocca], ma Google ad oggi non consente di potergli suggerire link più utili o più pertinenti da sostituire a quelli eliminati. Pare comunque che in futuro ciò sarà possibile… lo spero davvero, visto che - i sitelink dei blog sono poco rilevanti
Non sempre Google riesce ad individuare dei buoni sitelink per i blog.
Ho notato che spesso va a prendere post che (probabilmente) lui reputa importanti e ben posizionati, col risultato che vengono generati sitelink simili a questi:Personalmente, preferirei che Google concentrasse le sue attenzioni sulle pagine statiche e/o sulle categorie più trafficate, piuttosto che sui singoli post… e per finire, attenzione:
- sitelink che appaiono e scompaiono
Anche se dentro i Google Webmaster Tools osservate la presenza di sitelink associati al vostro blog, non è detto che questi compaiano in SERP: nel mio caso, i sitelink relativi al TagliaBlog sono apparsi nel Webmaster Tools a inizio anno, sono scomparsi a fine gennaio e sono riapparsi dopo qualche giorno. Ma nelle SERP, neanche l’ombra…
Conclusioni
Sebbene non sia completamente nota la formula in base alla quale Google decide o meno di assegnare i sitelink, è assai probabile che questi vengano generati:
- quando Google ritiene siano di utilità per l’utente
- quando il sito è ben strutturato e navigabile
- quando il sito riceve parecchio traffico su alcune pagine/directory specifiche
Se non avete ancora ottenuto gli ambìti sitelink, rimboccatevi le maniche e iniziate a lavorare! 🙂
Per approfondimenti: Cosa sono i Google Sitelinks
- Internet Business Specialist
5 Comments
Il mio blog li ha avuti, anche se gli 8 links aggiuntivi vanno a pagine per me di poco conto.
@Tagliaerbe: sì, avevo notato l’assenza di categorie, anche nella firma dell’articolo. 😉 Non mi riferivo infatti al tuo blog, ma alle impostazioni di default di WordPress. 😉
Impostazioni applicate anche su marketing routes:
marketingroutes.com/category/web-marketing/
L’estratto è lo stesso usato in home page, prima dell’elenco dei post manca uno specchietto descrittivo di web-marketing (magari in stile wiki), e le altre pagine ( marketingroutes.com/category/web-marketing/page/2/ ) presentano tutte lo stesso titolo.
Quello che volevo dire è: wordpress (ancora), IMHO, non aiuta a rendere le pagine delle categorie “uniche”, in modo da migliorarne il posizionamento, backlink e quindi (da quanto ho capito) sitelink. L’attenzione è tutta incentrata sui post.
Ovviamente, non essendo SEO, potrei aver detto un mucchio di baggianate… 😛
notoriousxl, non è un problema solo del TagliaBlog (che, volutamente, NON utilizza le categorie), ma anche di altri blog ben strutturati (cerca ‘marketing routes’ in Google.it e capirai cosa intendo) 😉
Forse perché le “pagine archivio” di default dei blog non sono bene ottimizzate. 😉 E adesso ci si mettono anche i tag! 😉
Ad esempio:
* non sarebbe meglio differenziare gli estratti dei post tra home page e pagine delle categorie? Ad es.: “read more” su home page / “optional excerpt” su categorie…
* non sarebbe utile inserire la descrizione della categoria all’inizio, prima dei post?
* le pagine successive alla prima, delle categorie, le indicizziamo? Se sì, come evitare contenuti e title duplicati?
… etc. 😉
Per quello che ho potuto notare io nei miei siti, quando GG ti attiva i sitelinks, ma questi non vengono mostrati, vedi sotto i tuoi risultati un’altra vocina che dice Altri risultati su sito.tld
Ne ho parlato in questo post sui sitelinks
Non è detto che ci abbia preso, ma dato che sui siti dove trovo quel link, la cosa corrisponde al sitelink attivo … ne ho “dedotto” che fosse così.
Magari mi sbaglio.