Si sa, passiamo sempre più tempo online, ma nel contempo troviamo sempre più fonti da leggere. E il numero di fonti aumenta molto più velocemente rispetto al nostro tempo. Come fare quindi per rimanere aggiornati su tutto quello che ci interessa, ottimizzando al massimo il tempo speso in rete? La risposta si chiama feed, ovvero un involucro che racchiude i contenuti che postiamo sul nostro blog, e li rende fruibili in un modo più neutro (=vedo solo ciò che è scritto nel post, e non tutti i fronzoli sparsi nel layout del blog) e veloce (=inserisco l’indirizzo dei feed che mi interessano in un aggregatore (come Google Reader), e leggo quindi tutte le fonti contemporaneamente da una sola interfaccia). Tutti i blog, in automatico, generano un feed: Blogger/Blogspot, ad esempio, li genera addirittura in 2 formati diversi (Atom e RSS). Ma torniamo al “fattore tempo”. Chi ha deciso di leggerci via feed, è perchè non ha il tempo di leggerci “via browser”. Noi vorremmo però che, almeno ogni tanto, venga a far visita anche al nostro blog, magari solo per guardare il template (o per cliccare su qualche banner, perchè no :-D). Come possiamo fare? Ecco 3 semplici consigli: Autolinkiamoci E’ sempre bene linkare siti esterni, ma anche rimandare a qualche nostro vecchio contenuto: un link di approfondimento è un valore aggiunto per il post, e verrà probabilmente ricompensato con un click (e una visita) da chi ci legge via feed. Integriamo i video nei post Non tutti i feed reader riescono a mostrare i video embeddati nei post: semplicemente sostituiscono al video un “buco bianco”: inserire video all’interno dei post costringerà pertanto i nostri lettori a recarsi sul blog per vedere il filmato. Favoriamo i commenti Un utente non può commentare il nostro post rimanendo all’interno del feed; deve recarsi sul blog: se stimoliamo i lettori a commentare, aumenteremo di conseguenza di parecchio le visite sul blog. Un mesetto fa avevo scritto un post su come aumentare i commenti nei blog: dategli una rispolverata.