SEO, mezzo e fine

Indovina un po’: anche oggi si parla di conversioni, perché in giro è ancora troppo pieno di “consulenti” che – come da titolo del post – confondono il mezzo con il fine. Mi spiego meglio. Il mezzo è lo strumento che utilizza il professionista. Purtroppo molto spesso sa usare solo ed unicamente quello strumento, non vuole perdere il prospect una volta che lo ha agguantato, e quindi cerca di convincerlo che il suo strumento è una sorta di bacchetta magica capace di risolvere ogni genere di problema. “Se il nostro solo strumento è un martello, ogni problema assomiglierà ad un chiodo da battere” (diceva il buon Bill Gates). Questo atteggiamento porta certi consulenti a consigliare (unicamente) la SEO quando servirebbe (anche) una strategia social, a consigliare (unicamente) i social quando servirebbe (anche) l’email marketing, e via dicendo. Con il risultato che il cliente rischia di investire il suo budget in attività (quasi) inutili, o comunque estremamente dispendiose rispetto al risultato finale. Il fine, invece, è quello che vuole davvero il cliente. Che nel 99% dei casi, è l’aumento delle conversioni (e quindi del fatturato). Attenzione: spesso è lo stesso cliente a confondere il mezzo con il fine. Magari perché è stato mal consigliato dal solito cuggino che gli ha imbottito la testa di fuffa, magari perché proprio è confuso di suo su quale strategia adottare per arrivare al risultato finale. D’altra parte il cliente fa il suo lavoro, che non è quello del SEO o del web marketer. E’ qui che il vero consulente (etico) entra in azione. Sei bravo a fare SEO e capisci che il cliente NON ha bisogno della SEO? Glielo devi dire. E lo devi mettere in contatto con un professionista più adatto alle sue esigenze. Ecco perché oggi è estremamente importante “fare rete” con altri professionisti capaci e fidati, verso i quali indirizzare prospect e lead che tu non puoi/sai gestire. Ed è altrettando importante sviluppare un minimo di competenze orizzontali, per capire subito se il cliente ha bisogno di quello che sai fare bene tu, o se devi indirizzarlo verso altri molto più competenti di te. “Il fine giustifica i mezzi”, dice un noto proverbio. Io preferisco dire che per arrivare al fine hai bisogno dei giusti mezzi, altrimenti non ci arriverai mai. 🙂