Penso sia inutile che ti dica chi è Seth Godin: guru del marketing, scrittore di enorme successo, ideatore di termini e concetti che hanno fatto la storia (come quello del Permission Marketing). Ebbene il sottoscritto ha fatto il colpaccio, ed è riuscito ad intervistare pure lui 🙂 Wikipedia ti definisce un “author of business books”. A me sembra un po’ riduttivo… Seth Godin come si autodefinisce? Sono uno che vede le cose, sottolinea le opportunità e spinge la gente a fare i cambiamenti che contano. A proposito di libri: gran parte della tua fama nasce proprio dai tanti libri che hai scritto. Vuoi dirmi che nel 2010 il libro (di carta) ha ancora un grande valore e un grande impatto sulle masse? In futuro continuerai con i libri di carta, o passerai agli ebook o ad altre forme di comunicazione? I libri cartacei sono sicuramente in via di estinzione. Stanno facendo la fine degli LP in vinile. Molti miei amici italiani si lamentano del nostro mercato, pensando/credendo che quello anglofono sia più ricco e maturo. Tu che ne pensi? si può fare un buon business sul web anche se non si parla/scrive in inglese? Piaccia o no, l’inglese è diventata la lingua predefinita per il web. MA, ed è una grande MA, i mercati locali sono sufficiente grandi per la maggior parte dei marketer, soprattutto se si ha la capacità di starci ossessivamente e di inondarli di contenuti. Hai lanciato vari business di successo. Ma puoi parlarci dei tuoi fallimenti? se ci sono stati, perchè hai fallito? rifaresti tutto ciò che hai fatto? Fallisco di continuo. Ho avuto libri, imprese, idee che non hanno funzionato. Per esempio, la mia casa discografica Zoomtone avrebbe dovuto funzionare, ma non lo ha fatto. Però non ho il desiderio di riprovarci, preferisco fare sempre cose nuove. Qual’è il tuo rapporto con i Social Media? per esempio, ho notato che sei molto attivo sul tuo blog, mentre utilizzi Twitter in modo “asimmetrico” (hai un sacco di follower, ma non segui nessuno …) In realtà io Twitter non lo uso proprio. Se per te funziona, usalo. A me potrebbe distrarmi, forse fatalmente per il modo in cui lavoro. Quantità vs. Qualità. A livello di web advertising, sembrano ancora contare utenti unici e pagine visualizzate. Quando e come sarà possibile monetizzare un piccolo sito o una piccola web community che fa poco traffico ma di grande qualità? La qualità si può misurare? Non vendendo pubblicità! Puoi monetizzare una piccola community quando la guidi, non quando la bombardi di banner. Quando guidi le persone ti connetti con loro, interagisci con loro… e a quel punto ci sono un sacco di modi per ottenere un profitto. Per concludere, parlaci della tua visione circa il futuro del web. Cosa ci aspetta dopo il Web 2.0? Il Web4. Se ti è piaciuta l’intervista e condividi il “Seth Godin pensiero”, amerai di sicuro questo video (con sottotitoli in italiano):