Dopo le slide “avanzate” di SEOmoz, ecco quelle “for dummies” di Google, pubblicate pochi giorni fa:
Questi i 3 punti rilevanti:
1. Ottenere buoni risultati nei motori di ricerca richiede innanzitutto la conoscenza di quali keyword sono più popolari. Prendi i concetti e le frasi contenute nel tuo sito e confrontale con i termini correlati che trovi nello Strumento per le parole chiave o in Google Insight for Search. Assicurati di lavorare su singole pagine costruite in base a quello che gli utenti stanno cercando, utilizzando il linguaggio che usano loro.
2. Utilizza le parole chiave più cercate dove queste descrivono accuratamente i tuoi contenuti, in special modo nei titoli, nei paragrafi e negli URL. Se hai molte immagini o grafici interattivi, assicurati di affiancarli a del contenuto di qualità, perchè il Googlebot non è in grado di leggere le immagini.
3. Infine, ricorda che il numero e la qualità degli altri siti che linkano i tuoi contenuti determina il tuo posizionamento nelle SERP. Assicurati di conoscere gli altri player attivi nella tua nicchia, e incoraggiali a linkarti. Attivare un blog o un account su Twitter è un ottimo sistema per mantenere i tuoi utenti aggiornati circa gli ultimi update del tuo sito, e inoltre li incoraggia a linkarti.
Per ulteriori approfondimenti, viene consigliata la guida SEO di Google e la visione dei video di Matt Cutts.
Buona lettura (o visione)!
Fonte: Moving up in natural search.
- Internet Business Specialist


4 risposte
io sono un neofita ma mi sembra che le slide di Gooogle siano davvero troppo basic…
We, Stuart allora sei vivo ? 😉
Si lo so, sto terminando di sistemarlo, grazie !
Matt Cutts c/o Google novello Platone.
Nelle slide c’è tutto ciò che c’è da sapere; nel quotidiano, alias nella stragrande maggioranza dei casi, la “Seo” è davvero poco altro.
Al limite si sarebbe potuto espandere il concetto di “reputation”, che è un tantino più profondo e complesso del mero numero di backlink.
@ Alessandro Politanò: occhio all’intestazione H1 uguale su tutto il sito 😉
Bene, da oggi posso iniziare a fare il Seo anche io, era ora 😀
Avvolte mi viene da pensare se gli piace prendere per il cxxo le persone; ma invece di scrivere le solite storielle, perchè non iniziano a relazionare come si deve con chi gli permette di essere dove sono, e magari intervengono in situazioni più importanti, come alcune penalizzazioni che non hanno senso molte volte, e forniscono una motivazione dettagliata tecnicamente ?