E’ bene chiarirlo da subito, Google Sidewiki NON è affatto una novità: è solo uno dei tantissimi servizi di Web annotation presenti in internet, ovvero un sistema che consente di visualizzare, aggiungere e condividere commenti accanto a qualsiasi pagina web. In pratica, una “evoluzione sociale” del vecchio Google Notebook, nonchè un nuovo sistema per rilanciare la vecchia Google Toolbar (Sidewiki è infatti disponibile come nuova funzione integrata nell’ultima versione della Toolbar di Google). Ma secondo alcuni è molto di piu. Leggendo e rielaborando un articolo di Gab Goldenberg (Google SideWiki Extorts Google Network Participation), ecco quello che potrebbe accadere… nella peggiore delle ipotesi 🙂 : 1) Per utilizzare Sidewiki, è necessario un Google Profile. Questo consentirà a Google di entrare in competizione con gli altri social. 2) Google “costringerà” i webmaster ad utilizzare Sidewiki: è infatti assai probabile che i gestori di parecchi siti web si butteranno ad “autorecensire” i propri lavori, per evitare che qualcun’altro lo faccia prima di loro (magari con un commento negativo). 3) Se si vuole che il proprio commento compaia in modo più visibile, above the fold, è necessario essere dei sidewikier di qualità. Ciò significa che bisognerà utilizzare Sidewiki in modo massiccio, scrivendo ottimi commenti, i quali riceveranno parecchi apprezzamenti (ovvero click su “this was helpful”) e contribuiranno alla crescita del proprio “karma”. 4) Dove si parla del tuo brand o della tua azienda, sarai portato ad intervenire, a partecipare… e quindi a scrivere nuovi commenti. 5) Per ottenere traffico verso il tuo sito, inserirai dei link nei commenti (già mi vedo l’invasione degli Spamwikier…). 6) Si cercherà di associare il proprio nome a quello di brand molto forti (ad esempio, tutti i SEO, i blogger e i Web Marketer commenteranno via Sidewiki il TagliaBlog 😀 ). 7) Si creerà un “voto di scambio” (se non addirittura una compra-vendita di voti) fra sidewikier, un pò come accade in altri servizi di news rating (Digg, OkNOtizie, etc.). Vedi altri inquietanti scenari? 🙂 P.S.: bloccare i commenti in arrivo da Sidewiki sembra sia possibile, ma certamente non è una operazione alla portata di tutti i webmaster…