Quando ho letto di Google Chrome su Blogoscoped, ho inizialmente pensato ad una bufala: è infatti da almeno 4 anni che si vocifera della nascita di un Google browser (anche in tono scherzoso), e ormai avevo perso le speranze. Invece la cosa è stata confermata ufficialmente sul Google Blog, con tanto di fumetto di una quarantina di tavole che illustra in modo divertente tutte le feature inserite all’interno di Chrome. Minimalista, veloce, sicuro e semplice: questi sono gli aggettivi usati da Google per definire il suo Chrome. Io vorrei invece soffermarmi sui motivi che han spinto Big G a lanciare un nuovo browser… Perchè ora? Perchè probabilmente c’è parecchio spazio per un browser alternativo. Dopo un buon periodo di dominio incontrastato da parte del browser di Microsoft, Firefox ha dimostrato di poter mangiare quote importanti a Internet Explorer, arrivando in alcuni settori a superarlo di gran lunga. E’ il caso, ad esempio, dell’ambito SEO/SEM, dove FF sovrasta IE (e tutti gli altri browser) in maniera impressionante (eccovi, a tal proposito, le statistiche del TagliaBlog):

Sul TagliaBlog regna indiscusso FireFox

Perchè un browser? Perchè un browser non serve solo per navigare, per sfogliare pagine HTML. Forse quella era l’idea originale sulla quale si basavano Mosaic e NetScape, ma oggi un browser è molto di più.

  1. E’ lo strumento per accedere alla posta elettronica: non so se lo hai notato, ma lo sviluppo dei client mail è praticamente fermo da anni… ci sarà pure un motivo, no? 🙂
  2. E’ lo strumento per accedere ai newsgroup: alzi la mano chi utilizza ancora un news reader (si, sto parlando di un software per leggere i gruppi di discussione, roba come Forte Agent… che solo i vecchi nostalgici come me possono ricordare).
  3. E’ lo strumento per accedere al web: che non è più il web degli ’90, fatto di orribili pagine statiche. Attraverso un browser si legge un testo, si ascolta una canzone, si vede un video. Si possono far girare vere e proprie applicazioni: puoi utilizzare un browser per accedere via web ad una intera suite di programmi in stile Office (e guardacaso Google nei suoi Docs ha documenti, fogli di calcolo e presentazioni). Qualche anno fa avevi bisogno di uno strumento/software diverso per ogni funzione: oggi ti basta un browser… e al massimo qualche estensione/plugin per fare anche le poche cose che il browser non fa nativamente.

Uno dei primi screenshot di Google Chrome

Perchè dunque Google Chrome? Faccio qualche ipotesi. Probabilmente in Google han capito che il browser è lo strumento più idoneo per “entrare” nei PC (o meglio, nei device) degli utenti (ma non preoccuparti, Matt Cutts assicura che Chrome non ruba i tuoi dati per darli a Google…). Forse si sono accorti che la Google Toolbar non era sufficiente. Forse si sono resi conto che in pochi avrebbero adottato un vero e proprio sistema operativo “made in Google” (il tanto ipotizzato Google OS, che nulla ha a che fare con gOS). O forse han pensato che è meglio investire in un browser “interno”, piuttosto che continuare a finanziare Mozilla/FireFox (cosa che comunque Google ha promesso di continuare a fare, almeno fino al 2011. Io l’ho scaricato… tu che fai? 🙂 P.S.: circa 3 ore fa l’ho installato e provato. A prima vista, Chrome mi ha fatto una buona impressione: i primi 2 aggettivi che mi vengono in mente sono veloce e leggero (e aggiungo pure simpatico… leggi cosa è riportato sulle linguette nelle Opzioni, oppure prova a disinstallarlo… 😉 ). Nei log si presenta come Mozilla/5.0 (Windows; U; Windows NT 5.1; en-US) AppleWebKit/525.13 (KHTML, like Gecko) Chrome/0.2.149.27 Safari/525.13, confermando quindi l’utilizzo del motore di Safari, ma pare abbia tante altre funzioncine interessanti ispirate da FF e dal futuro IE8… inizio a studiarlo, tutti i feedback sono benvenuti 🙂