Essendo estremamente metodico (quasi ai limiti dell’autismo…), mi sono imposto di scrivere sul TagliaBlog almeno cinque post alla settimana. Deve dire cheĀ la cosa mi reca un certo stress: non ĆØ facile avere sempre qualcosa (di sensato) da dire, nĆØ trovare il tempo per farlo. E mentre io mi impegno a scrivere di piĆ¹, ecco che cresce il movimento di chi scrive meno… Postare meno Ultimamente, unaĀ dei mantra piĆ¹ ricorrentiĀ sembra essere less is more. Il concetto di minimalismo, semplicitĆ  e essenzialitĆ , si ĆØ esteso via via anche al web e alla blogsfera. Al blogging si affianca il microblogging: Twitter e Tumblr diventano il nuovo modo di comunicare, i post si accorciano diventando quasi degli SMS. E non diminuisce solo la lunghezza dei post, ma anche il numero. Fra gli illustri propugnatori del “postare meno”, c’e anche Darren Rowse di Problogger: da inizio anno ĆØ giĆ  intervenuto due volte sull’argomento, in Sometimes Less is More – Post FrequencyĀ e Posting Less Frequently Can Lead to Higher Reader Engagement. EĀ c’ĆØ pure chi per sostenere la tesi ha scritto un intero decalogo: Why Blog Post Frequency Does Not Matter Anymore. Postare di piĆ¹ Nonostante tutto, rimango convinto che cinque post alla settimana siano una sorta di “minimo sindacale” per mantenere un blog vivo e vegeto, e per far crescere costantemente traffico e utenti. Ritengo infatti che postare di frequenteĀ portiĀ questi vantaggi:

  • aumenta il numero di propri contenuti indicizzati dai motori. Col tempo,
  • aumenta la frequenza di crawling dei bot, e
  • sale inevitabilmente il traffico proveniente dai motori. In ultima analisi
  • aumenta la probabilitĆ  di essere linkato da altri siti/blog, e ovviamente
  • aumenta la probabilitĆ  di essere conosciuto da nuovi utenti, che, se trovano contenuti interessanti, ci inseriranno di sicuro fra i loro bookmark o nel loro feedreader.

Conclusioni Il punto ĆØ proprio quello di capire quanti post sono troppi e quanti troppo pochi, adattandoĀ il numeroĀ alle proprie abitudini e al proprio stile di vita. Per farvi un paio di esempi: Problogger.net ha una media di 2,88 post al giorno; JohnChow di 2,49 al giorno. Ovviamente nessuno vi chiede di arrivare a questi livelli, ma individuato un numero minimo di post ĆØ necessario darsi (direi imporsi šŸ™‚ ) una regola, e cercare di rispettarla. Purtroppo vedo troppi blog partire con grande entusiasmo e morire nell’arco di una stagione: IMHO, meglio postare poco (ma in modo costante e continuativo) piuttosto che partire a razzo e poi, delusi e demotivati, abbondonare la creatura nei meandri della rete. E voi, siete blogger metodici e regolari, o postate quando capita? e qual’ĆØ la vostra frequenza di post? šŸ™‚