Deborah del Cortona

E’ stata finalista al Bardi Web Award 2005 e al Premio Web Italia 2006.
E’ bravissima a disegnare siti nell’ambito turismo, nonchè quelli culinari.
E’ web designer, SEO e, soprattutto, donna.

Deborah del Cortona, sembra un cognome importante… hai origini nobili?
🙂 Nessuna origine nobile, mio nonno era un bracciante agricolo di quelli tosti.
Del Cortona perché i miei avi venivano da Cortona il paesino di Arezzo. Da visitare 😉

Parlaci delle tua carriera come web designer… quando e come hai iniziato? che percorso hai seguito per arrivare ad importanti risultati come le finali del Bardi Web Award 2005 e del Premio Web Italia 2006?
Ho cominciato nel 1999 in maniera del tutto casuale. Lavoravo per una agenzia immobiliare ed ero l’unica che sapeva utilizzare il computer. Un bel giorno la titolare della agenzia mi dice “Ti occupi del computer, fammi un sito internet”.
Preciso che le mie conoscenze si limitavano a sapere accendere e spengere il computer e usare Word. Di internet al tempo non se ne parlava. Non avevo mai navigato.
Il lavoro era importante e decisi di cercare qualcuno che mi spiegasse come fare siti internet.
Ricordo che non c’era nessuno nella zona, mentre adesso, ogni giorno, vedo un nuovo cartello web agency 🙂
Ho conosciuto una ragazza che aveva lo studio ad Agliana vicino Prato.
Il corso è durato circa 10 giormi. La mattina ero a Montecatini Terme, a pranzo staccavo e andavo a Prato, mangiando un panino mentre guidavo in autostrada. Alle 15.00 di nuovo in ufficio a Montecatini Terme. Il carattere tenace emergeva gia allora 🙂
Passati pochi giorni dal corso Samanta mi chiama e mi dice: “Stiamo crescendo e ho bisogno di una mano. Ti piacerebbe lavorare con me?” Non me lo sono fatto dire due volte. Ho passato 3 anni li, poi per un anno in una agenzia di grafica e l’anno dopo in una web agency fino ad un anno fa, quando ho deciso di aprire una agenzia tutta mia.

Una donna SEO… con la quasi totalità di colleghi uomini, come ti trovi? Esistono ancora pregiudizi secondo te?
Pregiudizi veri e propri no, sicuramente c’è una predominanza maschile in questo lavoro e quindi sei soggetta a un po’ di diffidenza. Devi dimostrare un pò di più per affermarti, ma in questo campo non ci si afferma mai. Ogni volta che apprendi una cosa nuova e credi di essere arrivata al top, ti trovi faccia a faccia con persone che ne sanno mille volte più di te e ricominci a studiare. E’ il bello di questo lavoro, è un settore vastissimo, fosse per me passerei tutto il tempo allo studio e alla ricerca, ma poi i clienti urlano 🙂

Quanto è importante coniugare SEO e web design?
Tantissimo. Sicuramente la componente grafica non deve mai superare la parte seo e allo stesso tempo la parte seo non deve limitare troppo la parte grafica. Coniugare queste due realtà non è facilissimo ma possibile. Se predomina la parte grafica viene meno il posizionamento, quindi, come dico ai miei clienti, “avrete un sito bellissimo ma invisibile”.
Il cliente sarà soddisfatto dell’ottimo lavoro svolto, con tanto di pacca amichevole sulla spalla del grafico, ma non parliamo di ritorno dell’investimento perché non ci sarà mai.
Allo stesso tempo una predominanza di seo troppo forte rispetto alla grafica crea siti posizionati benissimo, ma cosa succede quando l’utente apre la pagina?
Se la grafica non è curata, l’utente potrebbe pensare che il servizio non è professionale o, ancor peggio, che dietro c’è la fregatura. I navigatori non hanno la possibilità di guardare in faccia chi c’è dall’altra parte. Con la grafica dobbiamo cercare di trasmettere la serietà e la professionalità del cliente.

Se fossi costretta a scegliere fra SEO e web design, che scelta faresti?
Seo sicuramente, la grafica quando non ho tempo la faccio fare da un collaboratore, dietro strettissima indicazione, la parte seo mai 😉

Come vedi evolvere il web design? e il posizionamento?
Entrambe verso la solita direzione: l’utente.
Prendiamo ad esempio un hotel. Cosa cerca l’utente? Prima di tutto le immagini. L’hotel è bello o brutto le camere come sono, grandi piccole curate, semplici….. Una bella immagine parla più di 1000 testi, ma questo gia si sa.
Secondo i prezzi, odio quei clienti che non vogliono mettere i prezzi. Perderanno una fetta di mercato. Del resto quando qualcuno va in una agenzia di viaggio chiede quanto spende prima di prenotare!! La solita cosa è per internet.
Insomma nel sito ci devono essere tutte le informazioni necessarie per l’utente, anche cosa fare la sera dopo cena, i locali dove andare, i luoghi da visitare. Non deve uscire dal sito per avere maggiori informazioni. Ne deriverebbe un rischio troppo alto.
I motori di ricerca studiano e studieranno sempre più i comportamenti dell’utente. Un utente che naviga il sito è un utente interessato, se sta dentro il sito e lo naviga è perché ha trovato cose interessanti. E i motori di ricerca premiano. Inutile lavorare su trucchi e trucchetti, con il tempo sono quelli che fanno oscillare il posizionamento in maniera notevole. Un sito completo, ricco di contenuti e aggiornato continuamente è e lo sarà sempre più, premiato dai motori di ricerca, perché è quello che l’utente vuole.
Lo scopo dei motori di ricerca è dare nel minor tempo possibile l’informazione che l’utente sta cercando.
Se prima di trovare l’informazione che sta cercando, l’utente deve aprire 50 siti il motore di ricerca ha fallito la sua missione e sicuramente l’utente si sposterà su un motore migliore.
Se ci pensate tutti gli accorgimenti utili per il posizionamento hanno come sorgente unica, la soddisfazione del navigatore.

Parlaci dei tuoi obiettivi nel breve, medio e lungo termine.
Breve medio e lungo: crescere e aumentare la mia struttura con persone motivate, migliorare le mie conoscenze attuali e conoscere altri settori e, ultimo ma sicuramente il più importante, aumentare il ritorno dell’investimento dei miei clienti. Perché poi fanno altri siti 🙂