Qualche giorno fa, si è conclusa l’edizione 2010 dell’International Journalism Festival. Fra i vari speech succedutisi durante la manifestazione perugina, ha catturato la mia attenzione quello dal titolo “Voglio essere come Robin Good: le persone reinventano l’informazione”; incuriosito, mi sono “incuffiato” e – mentre lavoravo – me lo sono ascoltato in sottofondo. “Io conosco tutti i blogger più conosciuti, conosco Tagliaerbe, tutta quella cricca… è una allegra cricca felice, li conosco tutti… chi si occupa di altro dove sta? dove va? ha spazio? E’ una mia impressione, da persona che non solo naviga ma che lavora nel web, che il web sia di voi esperti di web [rivolgendosi a Luca Conti], o sbaglio tutto e fortunatamente c’è spazio anche per chi si occupa di altro? io principalmente mi occupo di cinema e costume…” Visto che non ero presente all’evento (e visto che mi si chiamava in causa 🙂 ), provo a rispondere da qui: C’è spazio soprattutto per chi si occupa di “altro”. Faccio tre esempi che ti chiariranno immediatamente le idee: • Guarda la Tagchart di BlogNation (in pratica, la tagchart è la classifica dei tag più utilizzati su circa 2.000 blog italiani).

La Tagchart di BlogNation

Cosa noti? io vedo l’assoluto dominio di Politica e Calcio, mentre i temi “web-related” sono lontani dai vertici. • Apri Google Trends e confronta l’argomento di tuo interesse (cinema) con quello di cui parlano abitualmente gli “esperti del web” da te citati (ad esempio SEO, social media, web marketing).

Google Trends

Chi si trova costantemente in vetta? • Apri Google Statistiche di ricerca e fai la stessa cosa (confronta cinema con gli altri 3 temi).

Google Statistiche di ricerca

Non credo ci sia da aggiungere altro. In altre parole: il fatto che io abbia un’ottima visibilità in una determinata nicchia non significa né che il mio blog faccia chissà quale traffico/soldi, né che il web sia dominio esclusivo di chi parla di web. Anzi, è semmai vero il contrario. I temi come quelli trattati sul TagliaBlog possono attirare quella che tu chiami “cricca”, che sembra essere numerosissima ma in realtà è molto, molto più piccola di quanto immagini. Magari “rumorosa”, magari “appariscente”, ma numericamente poco rilevante. In un panorama italiano dove pare che, nel bene o nel male, ci siano 20-25 milioni di utenti online, non dovrebbero “preoccuparti” le poche migliaia di lettori del TagliaBlog, che parla di argomenti per “addetti ai lavori”, che (di conseguenza) mostra solo poche pubblicità ultraverticali e molto poco cliccate (l’utente evoluto e fidelizzato non è per nulla “cliccoso”). Fidati, il mercato di coloro che sono interessati al cinema/costume è sicuramente più grosso e grasso di quello dei 4 gatti che parlano/si parlano addosso di marketing, seo e socialcosi vari. Semmai è significativo il fatto che tu, che ti occupi di cinema e costume (e non di web marketing e robe simili), mi conosci e mi consideri in qualche modo “famoso”: dimostra che, lato Personal Branding, sto lavorando piuttosto bene, riuscendo a razzolare anche al di fuori del mio piccolo recinto, al di fuori dall’allegra cricca felice 🙂