Su questo blog ho parlato più volte del CTR di un banner. Abbiamo visto come il sesso femminile funzioni sempre, e come servano alcuni elementi e anche alcune paroline magiche per spingere l’utente al click. Oggi aggiungo al tutto un piccolo case study (di cui mi ha fatto partecipe un amico), che mostra come l’aggiunta di 3 semplici elementi al banner di una newsletter abbia letteralmente fatto esplodere i click sull’annuncio, e soprattutto le conversioni della campagna pubblicitaria.

Il fatto

La campagna (di circa 7 settimane) era tesa a promuovere un concorso fotografico, tramite banner (su un sito perfettamente in target), annuncio su un forum di discussione e un paio di newsletter inviate ad un cospicuo database di utenti. La prima newsletter è stata schedulata all’inizio della campagna; la seconda a circa una settimana dalla fine.

La modifica

I click ricevuti sul banner incluso nella prima newsletter (nonchè gli iscritti al concorso che questa aveva generato) non sono stati completamente soddisfacenti, ed hanno convinto l’editore (di concerto con l’inserzionista) ad effettuare alcune piccole ma significative modifiche alla creatività da inviare nella seconda newsletter. Sono stati aggiunti 3 piccoli elementi:

  1. “Fretta”: è stata inserita una scritta del tipo “ultimi giorni per partecipare al concorso”
  2. “Premio”: è stata inserita sullo sfondo del banner una grossa immagine del premio in palio (non presente nella prima newsletter)
  3. “Vinci”: è stata indicata chiaramente la possibilità di vincere il premio (cosa mal esplicitata nella prima newsletter)

Il risultato

Nonostante i destinatari della seconda email fossero gli stessi della prima (cosa che, solitamente, abbassa di molto il CTR), e nonostante la campagna fosse già attiva sul sito, tramite banner e annuncio sul forum, da circa 6 settimane (cosa che, solitamente, genera banner blindness), i risultati conseguiti dal secondo invio della newsletter sono stati notevoli:

  • click: +257% (rispetto alla prima newsletter)
  • conversioni (=iscritti al concorso): +211%

L’incremento relativo alle conversioni è ancora più significativo, visto che è stato ottenuto da una singola newsletter e in una sola settimana di tempo (più che raddoppiando i risultati della prima newsletter, sommati a quelli della campagna banner e dell’annuncio sul forum). La lezione? molto semplice:

  • rendi espliciti e diretti i tuoi messaggi pubblicitari, evitando possibili fraintendimenti: l’utente medio dedica pochissimi istanti alla visualizzazione dei banner, e il messaggio che questi contengono deve essere quindi preciso e accattivante.
  • crea un pò di fretta, di ansia: frasi come “ultimi giorni per partecipare” o “sono ancora disponibili solo x posti” possono generare nell’utente un irrefrenabile impulso a cliccare per evitare di perdere una preziosa occasione.

Ovviamente, collegata al banner, deve esserci una ottima landing page per completare adeguatamente la conversione… ma questo è un altro discorso 🙂