Visto che ultimamente si parla tanto di blog col bollino blu ho recuperato un bel post che Dan Frommer – giornalista e reporter americano di Forbes.com e Business Insider – ha scritto nei giorni scorsi, e che illustra i suoi 10 steps to better blogging. Personalmente mi ritrovo molto di più in questi “10 passi” che nelle tante fumose proposte emerse negli ultimi giorni… 1. Per prima cosa, precisione sui fatti e attenzione ai dettagli. Questo è il miglior modo – e quello più semplice – per costruire e mantenere la fiducia sul lungo termine. Se ha scritto qualcosa di sbagliato, correggi e ammetti l’errore. Se hai espresso un parere o fatto una previsione errata, impara la lezione e spiega come e perché hai sbagliato. 2. Scrivi il sito che vorresti leggere. Ovvero un sito che abbia articoli della lunghezza, frequenza, stile, lessico, atteggiamento, umorismo che piace a te. Non pubblicare nulla di cui non vai orgoglioso. Sii te stesso. 3. Sii più scettico. Aziende e persone non hanno alcun interesse a raccontare tutti i lati della storia, ma solo il loro punto di vista. Spesso questo punto è imperfetto, infondato, non corretto. Lascia che siano gli altri ad essere così ingenui da sembrare sciocchi: metti sempre tutto in discussione (senza però lasciarti andare a teorie cospirazioniste). 4. Attribuisci correttamente – nel modo in cui vorresti che ti fosse attribuito. Metti nomi e link ben in evidenza, non plagiare mai. E’ giusto quotare o parafrasare la parte di un articolo per rafforzare il tuo punto di vista, ma l’obiettivo deve essere sempre quello di mandare i lettori al pezzo originale, in modo che possano leggerlo interamente. Mira a diventare il più grande referrer di traffico esistente sul web – che non è solamente una buona politica, ma anche un grande asset dal punto di vista del business. 5. Contestualizza. Non dare per scontato che i lettori sappiano di cosa stai parlando, soprattutto se il tema è tecnico o poco chiaro. Ciò non significa che è necessario scrivere 5 paragrafi per chiarire ogni punto di ogni singola news, ma almeno fai in modo che ci sia una buona spiegazione ad un click di distanza. 6. Sii critico, ma non ingiusto. Se nella vita non sei uno stronzo, non esserlo nemmeno su Internet (a meno che non sia divertente, ovviamente). 7. Presta attenzione a come scrivi. Non fare errori di ortografia. Scrivi in modo chiaro. Evita termini troppo gergali o comprensibili solo a certe categorie. Impara ad usare gli apostrofi. Tutto ciò fa parte della qualità. 8. Presta attenzione al design. Non rendere il tuo sito più complicato di quanto dovrebbe essere. Un concetto che vale anche per il copywriting, è quello che le cose si possono migliorare eliminando. Ciò non significa che non si devono inserire foto e illustrazioni, ma assicurati solo che queste migliorino l’experience dell’utente. Cerca di mantere i tempi di caricamento delle tue pagine molto bassi, e ricorda che molti lettori potrebbero utilizzare dispositivi mobili (e connessioni lente) per accedere al tuo sito. 9. Non essere la decima persona che scrive la stessa cosa. Scrivi qualcosa che tutti vorrebbero aver pensato. Ci vorrà tempo, sarà difficile, ma ne varrà la pena. Se qualcuno ti batte sul tempo, linkalo – e vedrai che probabilmente ti linkerà a sua volta. 10. Sperimenta cosa nuove, sempre. Specialmente se queste sono al di fuori dell’ambito nel quale abitualmente ti muovi. Internet non è come il Time degli anni ’80: una storia può essere una immagine, un grafico, un lungo saggio, un elenco numerato, o anche 140 caratteri. Misura i risultati dei tuoi esperimenti, e tienine conto per il futuro.