Se compri sul web da un po’ di tempo, ti sarai accorto che molti ecommerce sono simili nel layout, nella grafica e anche nei colori. Ad esempio, una cosa molto comune è il bottone che spinge all’acquisto, chiamato in gergo “BOB” (“Big Orange Button”) che è, per l’appunto, quasi sempre arancione.
In questo post tratteremo di come si possa essere influenzati dai colori, ovvero di come i colori possano influenzare le decisioni di acquisto di un prodotto o servizio su un ecommerce: il tutto prende spunto dalla teoria del colore, una scienza complessa che coinvolge psicologia, fisica e percezione dei colori; tale teoria affronta l’aspetto percettivo e quello psicologico delle varie combinazioni e contrasti di colore.
Colori e stati d’animo
Ecco come il colore può contribuire a influenzare il tuo umore e incoraggiarti o scoraggiarti ad agire (N.B.: questa tabella è estremamente semplificata, e non tiene in considerazione le differenze di lingua e cultura, nonché quelle relative alla personalità; si tratta di una tabella che riassume la reazione di fronte ai colori di un tipico acquirente nordamericano):
Qualche dato statistico
A supporto delle teorie elencate qui sopra, ecco alcuni risultati tratti da uno studio del 2003.
Colori associati all’affidabilità:
Colori associati alla velocità:
Colori associati all’alta qualità:
Colori associati al prezzo economico:
Per concludere
• il rosso ti fa sentire affamato; quindi se vedi qualcosa di rosso e senti la voglia di comprarlo e mangiarlo, sappi che è colpa di quel colore
• l’arancione spinge all’azione; quindi se ti viene la voglia di cliccare su un bel bottone arancione che dice “BUY NOW”, sappi che è colpa di quel colore
• il blu richiama la fiducia; quindi se sei un sito che ti sembra affidabile al punto da fornirgli la tua carta di credito, sappi che è colpa di quel colore
• il verde ti fa venir voglia di spendere soldi; infatti, come il blu, ti fa pensare che il venditore sia sufficientemente affidabile al punto di affidargli i tuoi soldi
La prossima volta che ti capita di comprare online, ti accorgerai che questi sono alcuni dei più comuni “trucchi” che utilizzano parecchi ecommerce 🙂
Liberamente tratto da The Power of Colors: How Colors Are Used in (e-)Commerce to Influence You.
- Internet Business Specialist


16 risposte
Molto interessante.
Proverò a usare questi colori, vediamo se rendono anche con gli italiani
Un altro fattore che incide è la saturazione del colore: colori pastello o spenti hanno danno percezioni compeltamente differenti della versione a piena saturazione. Il marrone, poi, (che non è propriamente un colore), come si usa nell’ecommerce? Io l’ho visto isare solo per riecheggiare atmosfere rustiche, country, oppure per siti di natura e foreste.
Bel post Tagliaerbe, anche perchè va aldilà della solita schematizzazione dei colori, ma offre anche i grafici statistici (che ancora non avevo notato mai in nessun post italiano) per azione e gusti. Grazie 😀
I colori sono molto importanti e danno subito un’idea del sito.
Personalmente preferisco il blu con sfumature varie.
Lo conosco il tuo post, ti leggo da molto 🙂 Proprio per questo ho posto il problema. Almeno la domanda me la sono fatta io 🙂
Vorrei sottolineare che la percezione può cambiare di persona in persona. I daltonici ad esempio, come la mettiamo?
Probabilmente nonostante gli sforzi di scegliere il colore giusto e adatto ci sarà sempre una fetta di potenziali clienti esclusi.
@Cifra WM: sono daltonico, e conosco benissimo il problema 🙂 https://blog.tagliaerbe.com/2008/09/siti-accessibili-ai-daltonici.html
Ne scrissi un articolo anche io tempo fa: http://www.yeswebcan.it/e-commerce-quale-il-colore-ideale-per-il-nostro-target-clienti/advertising
e con piacere vedo che i punti di vista sono molto simili.
Da quella mia esperienza ho imparato che se il pulsante “acquista” è di colore rosso persuade molto di più l’utente a cliccare.
Un giusto mix di colori può far veramente aumentare le conversioni in modo incredibile
Molto interessante 🙂
Segnalo anche io un articolo tematico a complemento, si tratta di un post di Kiss Metrics del 2010 http://blog.kissmetrics.com/color-psychology/
Confermo: anch’io a suo tempo avevo fatto una ricerca personale sul significato e il senso dei colori e avevo scoperto le stesse cose illustrate qui. Sono indagini complesse che, come dice l’articolo, coinvolgono più discipline. Chi ha fatto studi approfonditi e rivoluzionari, per esempio, è stato Kandisky, che cercava un collegamento tra colori e suoni (vale la pena leggere i suoi saggi sul tema).
Quanto al nero, può essere considerato il non-colore per eccellenza, anche in negativo, oppure, in positivo, il non-colore che esalta tutti i colori.
@ Servizio di Backorder: se noti – è abbastanza evidente anche entrando in un supermercato – il nero viene usato in modo intensivo per i prodotti o servizi che che aspirano, in teoria, ad avere un target alto o raffinato (anche quando in realtà sono di largo consumo): pensa a certe confezioni di caffé o certe macchine per fare il caffé, al cioccolato, a certe brochure di viaggi incentive o ad alto costo, alle confezioni di penne, orologi, gioielli, o anche vini etc.
Il “total black” nella percezione comune è “costoso”, “raffinato”, “chic”.
Anche il sito citato da Mik ha sfondo nero…
Meditiamo gente, meditiamo…
Sapevo che invece alcuni accoppiamenti davano un sigificato particolare ad un’immagine.
Ad esempio il nero e l’oro danno il senso del lusso, dell’esclusivo.
Questo discorso del significato dei colori mi ha sempre affascinato molto
Io ho fatto uno split test in un mio sito cambiando solo il layout della landing page da rosso-nero a blu- arancione ho notato un aumento delle conversioni del 25%
Molto interessante..Ma non pensate che il nero metta anche un po di paura?
Vero vero, a complemento dell’articolo segnalo http://www.cymbolism.com/words
Si tratta di una sorta di sondaggio online che ha raccolto tantissimi voti sul significato dei colori.
L’arancione funziona anche con gli adsense. 😀