In questo mondo post Penguin Update, i links, e soprattutto l’anchor text sono diventati un argomento più caldo che mai. Da una parte l’ipertesto di un link resta una metrica fondamentale off-page e (nella mia esperienza) trovo molto difficile ottenere un buon posizionamento senza avere le parole chiave nel testo di ancoraggio: si può avere una buona ottimizzazione on-page e un sacco di tweets/share/+1, ma le keywords nel link sembrano essere ancora necessarie per posizionarsi su termini competitivi. Dall’altra parte, la scena del link building sta cambiando. Google ha ammesso che la negative SEO non è impossibile, e Penguin ha penalizzato un sacco di siti con profili di link innaturali. Oggi mi chiedo, dov’è la verità? In futuro un linking ‘naturale’ sarà sufficiente? Oppure ci sarà ancora bisogno di essere aggressivi? E dove sono i limiti dell’avere keywords nell’anchor text, cos’è troppo? Ho deciso che il modo migliore per provare a rispondere a queste domande doveva essere quello di raccogliere i pareri di esperti SEO e link builder per determinare se c’è o non c’è concordanza di idee su due punti: quanto peso avrà l’anchor text nel prossimo futuro e quale potrebbe essere una distribuzione “ragionevole” di un profilo link. Sei curioso di sapere i risultati? Cominciamo.

I partecipanti

Ho invitato alla mia indagine un vasta gamma di professionisti con diversi profili. Coloro che hanno accettato di partecipare sono i seguenti, elencati in nessun ordine particolare (alla fine della lista troverai anche me – Giuseppe Pastore: ho aggiunto i miei voti solo per domande a risposta chiusa in modo da avere 20 risposte). Insieme con loro, voglio anche ringraziare Bill Slawski, che ha aggiunto alcune interessanti considerazioni via email (le troverete più avanti nel post). • Gianluca Fiorelli – @gfiorelli1 Webmarketer internazionale, fondatore di IloveSEO.net e membro associato di SEOmoz. • Julie Joyce – @juliejoyce Titolare dell’agenzia di link building Link Fish Media Inc. e co-fondatrice di SEO-Chicks.com. • James Agate – @jamesagate Fondatore di Skyrocket SEO, agenzia di content link building inglese. • Ian Howells – @ianhowells SEO Director di True Action Network; blog personale Halo18. • Mike Essex – @Koozai_Mike Online Marketing Manager dell’agenzia inglese Koozai Ltd. • Wiep Knol – @wiep Co-fondatore di Linkbuilding.nl, un’agenzia olandese di link building, relatore in diversi eventi del settore. • Branko Rihtman – @neyne Senior SEO Analyst a RankAbove e dottorando in biologia; SEO Scientist è il suo blog personale. • Jason Acidre – @jasonacidre CEO di Xight Interactive. Autore di Kaiserthesage. • Peter Attia – @peterattia Internet marketing specialist, fondatore del blog CucumberNebula. • Rishi Lakhani – @rishil Search Engine Strategist focalizzato su SEO e SEM per Small Business, sito web personale Explicitly.me. • Jon Cooper – @PointBlankSEO Fondatore del link building blog PointBlankSEO.com. • Paddy Moogan – @paddymoogan Consulente SEO in Distilled, sede di Londra, inoltre consulente e blogger su PaddyMoogan.com. • Annie Cushing – @anniecushing SEO Senior presso l’agenzia di web marketing SEER Interactive ed esperta di Web Analytics. • Stoney deGeyter – @StoneyD Fondatore di Pole Position Marketing e speaker a conferenze di settore. • Ralph Tegtmeier – @fantomaster Fondatore di LogoBotixX , una società che fornisce creazione automatica dei contenuti e servizi avanzati di cloacking. • Hugo Guzman – @hugoguzman Online Marketer con esperienza dalle piccole imprese a Fortune 500, il suo blog personale è HugoGuzman.com. • Ann Smarty – @seosmarty Guest blogger sui più importanti blog di Internet marketing; proprietaria di MyBlogGuest.com. • Julia Lukyanova – @IrishWonder SEO director a ZeoBIT LLC e consulente SEO (sia whitehat che blackhat) a IrishWonder.com. • Sean Revell – @s_rvll SEO specialist nell’agenzia di content marketing Quaturo; questo il suo blog personale. • Giuseppe Pastore – @Zen2Seo Sconosciuto SEO specialist italiano, proprietario del blog Posizionamento Zen.

Testo di ancoraggio nel 2013

Ai partecipanti sono state poste domande a risposta chiusa con opzioni voto da 1 (impossibile) a 5 (sicuro). Le loro risposte sono aggregate in istogrammi in modo da poter controllarne distribuzione.

Anchor text come fattore di ranking

Anchor text come fattore di ranking

Due domande per iniziare, su testo di ancoraggio in generale: 1. L’Anchor text un giorno non sarà più un fattore di ranking 2. L’Anchor text sarà un fattore di ranking per sempre Le rosse colonne mostrano come i partecipanti tendono a considerare improbabile che il testo ancora non avrà un ruolo per il ranking, in futuro. In accordo con le risposte precedenti, le colonne blu mostrano che i partecipanti tendono a credere che l’anchor text resterà un fattore di ranking.

Peso dell’Anchor text

Peso dell'Anchor text

1. Aumenterà I partecipanti non credono che il peso dell’anchor text aumenterà in futuro, esprimendo voti con un valore medio di 2,1. 2. Diminuirà Al contrario, essi ritengono molto probabile (valore medio 3,85), che il peso dell’anchor text diminuirà. 3. Rimarrà lo stesso di oggi In accordo con la direzione chiara espressa nelle precedenti due domande, giudicano molto improbabile (valore medio 1,9), che il peso del testo di ancoraggio rimarrà lo stesso di adesso. Conclusione In conclusione, questa serie mostra una fiducia molto grande in un calo di peso dell’anchor text per il futuro.

Peso dell’Anchor text esatto

Peso dell'Anchor text esatto

1. Aumenterà Non aumenterà: la media voto è stata 1,85. 2. Diminuirà I partecipanti sono d’accordo che il peso dell’anchor text esatto diminuirà in futuro: 4,15 è il valore medio. 3. Rimarrà lo stesso di oggi Anche in questo caso, come indicano le risposte precedenti, tendono a credere non molto probabile (valore medio di 1,85) che questo parametro può avere la stessa forza di ora, in futuro. Conclusione Da questo insieme di risposte potremmo concludere che i partecipanti sono abbastanza sicuri che l’exact anchor text sarà meno potente nei prossimi anni.

Peso dell’Anchor text allargato

Peso dell'Anchor text allargato

1. Aumenterà Il valore medio in questo caso è stato 3,05. 2. Diminuirà Come la precedente, anche questa domanda non ha ricevuto risposte decise: valore medio 2,8. 3. Rimarrà lo stesso di oggi Il valore medio in questo caso è 2,35. Conclusione Come potete vedere dagli istogrammi, non c’è una chiara opinione: con un testo più articolato nel link potrebbe essere più o meno efficace, o rimanere efficace come ora.

Peso dell’Anchor text Branded

Peso dell'Anchor text Branded

1. Aumenterà I partecipanti tendono a credere che potrebbe aumentare: il valore medio è 3,6. 2. Diminuirà In termini di valore medio (2,25) si potrebbe dire che tendono a pensare che è abbastanza improbabile che un anchor text con keywords e brand sarà meno potente in futuro, in ogni caso non vi è una concordanza ampia per questa domanda. 3. Rimarrà lo stesso di oggi Risultati molto simili a quelli precedenti: 2,25. Conclusione Da questa serie di domande emerge che i partecipanti credono che l’anchor text branded potrebbe avere un peso maggiore nel futuro, in ogni caso c’è concordanza su questa opinione.

Peso dell’Anchor text dei link interni

Peso dell'Anchor text dei link interni

1. Aumenterà In questo caso il valore medio è 2,45. 2. Diminuirà I partecipanti hanno votato con un valore medio di 3,25. 3. Rimarrà lo stesso di oggi In questo caso valore medio è di 2,5. Conclusione Da questa serie di domande potremmo concludere che c’è una preferenza a credere che i link interni in futuro avranno un peso minore di quello che ha ora.

Peso del testo attorno al link

Peso del testo attorno al link

1. Aumenterà I partecipanti credono che in futuro il testo circostante il link sarà più importante di oggi: valore medio è 3,95. 2. Diminuirà A questa domanda, la risposta è “poco probabile” (valore medio è 2,05). 3. Rimarrà lo stesso di oggi Il valore medio è ancora 2,05. Conclusione Guardando a questa serie di domande, i partecipanti pensano che i motori di ricerca daranno più credito al testo che circonda il link.

Peso dei link in sidebar

Peso dei link in sidebar

1. Aumenterà Non molto da aggiungere al grafico: valore medio 1,65. 2. Diminuirà Concordanza molto forte anche qui: valore medio 4,3. 3. Rimarrà lo stesso di oggi Valore medio 1,9. Conclusione Conclusioni abbastanza facili in questa serie di risposte: l’anchor text dei link in sidebar conterà meno in futuro.

Peso dei link in footer

Peso dei link in footer

1. Aumenterà Come previsto, nessuno crede che anchor text nel footer porterà più peso: valore medio 1,4. 2. Diminuirà Quasi tutti pensano che conterà meno: valore medio 4,55. 3. Rimarrà lo stesso di oggi Valore medio: 1,95. Conclusione Come si è visto per la sidebar, anche per i link nel footer l’anchor text sarà meno efficace rispetto ad oggi per il futuro.

Peso dei link off topic

Peso dei link off topic

1. Aumenterà In questo caso il valore medio è 1,75: è improbabile che il testo di ancoraggio di links fuori contesto porterà più peso. 2. Diminuirà In questo caso la risposta è meno consistente: valore medio 3,75 e le risposte variano di più, con 5 partecipanti che non credono che sarà svalutato. 3. Rimarrà lo stesso come oggi Valore medio: 2,0. Conclusione In questa serie di domande, vediamo che anche se quasi tutti pensano l’anchor text di link fuori contesto non aumenterà il suo peso, non tutti credono invece che questo tipo di links saranno svalutati.

Peso dei link in-topic

Peso dei link in-topic

1. Aumenterà Il valore medio è 3,55, ma non c’è molta concordanza. 2. Diminuirà 2,4 è il valore medio, ma anche in questo caso le risposte variano molto, da 1 a 4. 3. Rimarrà lo stesso come oggi Valore medio: 2,6. Conclusione I links saranno più potenti in futuro? O lo saranno di meno? Piccola preferenza per un valore in aumento, ma poca concordanza.

Anchor text: distribuzione

Ai partecipanti è stato anche chiesto di descrivere un profilo di link in termini di percentuali di anchor text con parole chiave a corrispondenza esatta, allargata, branded, puro brand, URL, testo generico. Prima di leggere i risultati, tengo a precisare che è importante non prenderli come una raccomandazione o una sorta di best practice. La spiegazione migliore possibile di questa affermazione l’affido a delle considerazioni che Bill Slawski mi ha scritto via e-mail: “Io non credo che ci sia una certa percentuale che fa scattare penalità che possa essere facilmente individuata e identificata. C’è la possibilità di ulteriori variabili che noi non conosciamo, soglie che non potremo mai vedere o conoscere, trattamenti di siti in diverse categorie che possono seguire diversi algoritmi basati su queste categorie, e altro ancora… Google potrebbe trattare link presenti nelle aree di contenuto principali delle pagine in modo diverso rispetto ai link in sidebar o footer, sia in quanto a pagerank che ad anchor text passato, e nell’analisi di quei link da altri siti come parte di un profilo. Uno dei Google brevetti depositati su come si potrebbero trattare i domini a corrispondenza esatta descrive 8 modi diversi e alternativi di analisi delle frasi usate in un nome di dominio per vedere quanto “intento commerciale” c’è in quelle parole chiave… E’ possibile che un certo livello di analisi di intento commerciale potrebbe essere relativa anche all’anchor text. E’ possibile anche che rilevanza di un collegamento da una pagina a un’altra pagina può essere ponderata in modo diverso da link ad link, in modo simile a come il PageRank varia da un collegamento a un altro.” Tenendo a mente quindi queste raccomandazioni, che quello che stai per leggere è solo un confronto di risposte, non una descrizione di una torta perfetta.

Anchor text esatto

Anchor text esatto

La maggior parte dei partecipanti indica una preferenza per avere poco anchor text esatto.

Anchor text esatto allargato

Anchor text esatto allargato

Le opinioni qui variano di più, in ogni caso la tendenza è per avere poco broader match.

Anchor text Branded

Anchor text Branded

L’Anchor text Branded sembra essere importante, ma non per tutti.

Anchor text puro Brand

Anchor text puro Brand

Il testo di ancoraggio con il solo marchio ha una preferenza medio/alta, anche se non per tutti.

URL anchor text

URL anchor text

In generale, conviene usare come anchor text il solo URL in una piccola frazione dei link.

Anchor text Generico

Anchor text Generico

Qualcuno pensa che è meglio averne molti; per qualcun altro non è così.

Conclusioni

Anche se i risultati in questo post sono assolutamente da non prendere come “scientifici”, credo che si potrebbe avere da essi alcune indicazioni utili. Per chi fosse interessato all’opinione estesa dei partecipanti sul mio blog SEO in inglese trovate anche le loro risposte aperte al sondaggio. Ciascuno comunque può decidere quale sia il takeaway di questo post: come si può vedere i pareri sono molto diversi tra loro, e ognuno di noi potrebbe essere più o meno d’accordo o in disaccordo con le opinioni espresse. L’importante è essere consapevoli delle varie possibilità, dei trend e delle aspettative, e agire di conseguenza. Buon link building, e se volete mi trovate su Twitter o su Posizionamento Zen. Autore: Giuseppe Pastore di Posizionamento Zen, per il TagliaBlog.