Tranquillo, è lo stesso Matt Cutts che ci dice che la risposta è NO 🙂 Ma leggiamola nei dettagli (N.B.: la traduzione che ho eseguito potrebbe non essere perfetta): SEO sta per Search Engine Optimization e significa essenzialmente cercare di fare in modo che le proprie pagine siano ben rappresentate all’interno dei motori di ricerca. C’è una enorme quantità di cose che un SEO White Hat può fare per ottimizzare un sito; per esempio: • fare in modo che le pagine vengano scansionate dal crawler e rese accessibili all’utente tramite il click su un link, e allo stesso modo che i motori di ricerca – che imitano gli utenti – possano seguire i link • assicurarsi che le persone utilizzino le giuste parole chiave che vengono utilizzate nel tuo ambito: un buon SEO può aiutarti a scoprire quali sono queste keyword • parlando di usabilità, cercare di fare in modo che il design del sito sia buono sia per gli utenti che per i motori di ricerca • cercare di rendere più veloce il proprio sito: Google ha già detto che la velocità di un sito è uno dei molti fattori utilizzati per il posizionamento, ma la velocità è importante anche per l’experience dell’utente Ci sono dunque un enorme numero di cose che un SEO dovrebbe fare, partendo dall’architettura del sito (come dovrebbe essere, struttura degli URL, template), fino all’ottimizzazione del ROI (A/B testing, studio del copy che converte meglio): non c’è nulla di sbagliato in tutte queste tecniche white hat. Ovviamente ci sono SEO che andranno oltre questi metodi, che utilizzeranno tecniche black hat, hack di vario tipo, keyword stuffing, redirect malevoli… ma l’obiettivo di Google è quello di assicurarsi di restituire i risultati migliori, e la cosa più bella che può fare un SEO è di collaborare e cercare di aiutare i motori di ricerca a trovare le pagine migliori. Quindi la SEO non è SPAM, può essere enormemente utile, così come se ne può abusare, ma è importante rendersi conto che, in un mondo ideale, le persone non dovrebbero occuparsi di questi problemi e che i motori di ricerca non sono tanto smart quanto lo sono le persone: Google sta lavorando su questo fronte per cercare di interpretare cosa cerca esattamente la gente quando scrive certe query, ma fino a quel giorno la SEO può essere un modo valido per aiutare le persone a trovare cosa cercano attraverso i motori. Google fornisce delle linee guida per webmaster, il sito google.com/webmasters e un sacco di documentazione (come la SEO Starter Guide, una guida per principianti sulla Search Engine Optimization). Ci sono moltissimi modi validi tramite i quali le persone possono rendere il mondo migliore grazie alla SEO: se trovi una brava persona, qualcuno di cui puoi fidarti, con buone referenze, del quale hai potuto osservare i suoi lavori, sicuramente può aiutare il tuo sito web. Quindi volevo sfatare quell’idea sbagliata che hanno alcuni che credono che Google pensi che tutta la SEO sia SPAM: non è così, ci sono molti ottimi SEO in circolazione, e spero ne troverai uno in grado di aiutarti col tuo sito web.