“Ho un blog su piattaforma WordPress, ma è molto lento. Ho saputo che la velocità di caricamento delle pagine influisce sul posizionamento in Google. Come posso fare per aumentare la velocità del mio blog e quindi migliorare il mio posizionamento?” Uhm… la domanda che mi ha posto il lettore è un pò confusa. Innanzitutto, affrontiamo il discorso “miglior velocità = miglior posizionamento”. Poi vediamo come velocizzare WordPress…

Velocità del blog e posizionamento in Google Il tema è ricorrente (ne ho parlato diverse volte su questo blog), e anche stavolta il buon Matt Cutts ha detto la sua In sunto: se un sito impiega 20-30 secondi per rispondere alle richieste potrebbe essere un problema. Ma se impiega uno piuttosto che due secondi, questo non influisce sul ranking. Google desidera per il futuro un Web sempre più veloce, con siti sempre più performanti, ma al momento questi parametri non influiscono sul posizionamento. Come puoi verificare la velocità del tuo sito agli occhi di Google? personalmente ti suggerisco di utilizzare gli Strumenti per i Webmaster di Google (sotto Statistiche->Statistiche scansione): a colpo d’occhio puoi verificare l’attività di Googlebot sul tuo sito, e guardando sotto “Tempo trascorso per il download di una pagina (in millisecondi) farti una idea di eventuali problemi:

La velocità di download del TagliaBlog secondo gli Strumenti per i Webmaster di Google

Ed ora, mettiamo mano a WordPress… 1. Occhio all’hosting La prima scelta deve essere quella di un buon hoster. Il mio consiglio è quello di chiedere ad amici/conoscenti, con un sito/blog piuttosto trafficato, come e dove si trovano, e quanto pagano. Se non hai questo genere di conoscenze, puoi leggere un pò di pareri all’interno di qualche forum specifico (come quello di Hosting Talk), o consultare uno dei tanti servizi di hosting compare presenti sul web (ultimamente va di moda Hostarting). Infine, in questo mio vecchio post trovi un elenco degli hoster prediletti dalle blogstar. 2. Aggiorna WordPress all’ultima versione A parte che aggiornare è sempre utile (e consigliato) per risolvere i ricorrenti problemi di sicurezza, ogni nuova versione di WordPress contiene piccoli miglioramenti anche dal punto di vista delle performance. Inoltre, le ultime versioni permettono un “auto-aggiornamento” dei plugin installati, cosa che contribuisce a migliorare le prestazioni (vecchi plugin su nuove release del CMS possono infatti causare diversi grattacapi e rallentamenti inspiegabili). 3. Contenuti “pesanti” Scaricare centinaia di righe di testo non è un problema. Ma scaricare qualche decina di immagini, si (specialmente per i poveri sfortunati che non hanno ancora la banda larga). Non riempire i tuoi post con troppe foto, loghi, disegni… e se lo fai, ottimizzale con un buon programma di grafica (in modo da preservarne la qualità riducendone però le dimensioni). Circa il contenuto testuale, nel video qui sopra Matt Cutts faceva riferimento all’uso di GZIP per comprire il codice delle proprie pagine. I vantaggi sono principalmente 2: da un lato si rende la navigazione più veloce per l’utente, dall’altro si risparmia banda. Verifica se il tuo hoster supporta GZIP (il mio lo fa) e prova ad attivarlo sulle pagine del tuo sito: poi controlla i risultati con PipeBoost, e noterai quanti preziosi KB risparmi!

GZIP fa risparmiare 3/4 di banda!

Per altre dritte su accellerazione & compressione, ti consiglio questa lettura. 4. Plugin A proposito di plugin: WP Super Cache è uno dei più famosi, e permette di trasformare in statiche le pagine generate dinamicamente da WordPress, alleggerendo di conseguenza di parecchio il carico sul database: anche se non lo attivi, può essere utile averlo “a portata di mano” nel caso il tuo blog riceva una ondata di traffico enorme e improvvisa. Ad esempio, se non vedi alcun problema facendo una media di 100 pagine al giorno, potresti averne parecchi quando le pagine diventano 10.000 (magari a causa di un link/citazione su qualche importante sito): in questa evenienza, l’uso di WP Super Cache potrebbe aiutarti ad evitare (o quantomeno arginare) l’effetto Slashdot (come si diceva ai miei tempi 😀 ). Per i più fanatici esistono plugin per ottimizzare qualsiasi cosa, dal database al CSS, ma francamente credo che installarne troppi finisca con l’essere controproducente… 5. Widget Sul TagliaBlog ho installato Google Friend Connect e MyBlogLog. Punto e basta. Ci sono tantissimi altri widget che potrebbero interessarmi, ma non amo l’effetto “Albero di Natale”, e non voglio appesantire il blog con quintalate di inutile codice (leggi a tal proposito un bell’articolo scritto da chi si è messo a pesare gli script. Inoltre, si aggiunge il rischio del Megamenu! Se comunque non riesci a fare a meno di appendere l’ennesimo bubbulino colorato, considera la possibilità di installare WP Widget Cache, in pratica il WP Super Cache dei widget. Conclusione: un sito veloce serve probabilmente più agli utenti che ai motori. Pensa a quante volte hai chiuso il browser (o hai cliccato su “Indietro”) quando ti sei trovato davanti ad una pagina che faceva fatica ad aprirsi… fai quindi in modo che quella pagina non sia la tua 🙂