Se bait significa esca, il link bait può essere definito come un insieme di tecniche da utilizzare per “adescare” link. Ovviamente parlo di raccogliere link in modo naturale, spontaneo, ovvero esclusivamente tramite la produzione di contenuti. Ma come devono essere questi contenuti per riuscire a calamitare link? l’immagine qui sotto ci suggerisce almeno 7 “tipologie di amo”:

Tipi di link bait

  1. Attack: come scagliarsi verso qualcosa/qualcuno con l’intento di generare un flame (cosa rischiosissima e sconsigliata, IMHO).
  2. Contrary: come esprimere un parere controverso, opposto a quello della “massa”.
  3. Ego: come una storia inedita riguardante se stessi, la propria vita privata, le proprie abitudini (da fare solo se si è una blogstar, IMHO).
  4. Humor: come una barzelletta, un fumetto o un viral video.
  5. Incentive: come un contest, o qualche buon consiglio per guadagnare su internet (magari racchiuso in un eBook…).
  6. News: come un articolo assolutamente originale e di qualità, scritto di proprio pugno (probabilmente il metodo in assoluto migliore, e quello che preferisco).
  7. Resource: come la creazione di strumenti, tool o plugin.

E tu, che tipo di esca usi? 🙂 Immagine tratta da: Search Illustrated: Types Of Link Bait.