Proseguendo sul filone di Trends, Trends for Websites e Ad Planner, Google ha annunciato pochi giorni fa la nascita di Google Insights for Search, un nuovo servizio pensato (principalmente) per gli inserzionisti, ma molto utile a tutte le tipologie di utenti (SEO e SEM specialist inclusi, ovviamente 🙂 ). Cos’è Google Insights for Search è in pratica un Google Trends dedicato agli advertiser: è possibile confrontare i volumi di ricerca in base alla nazione di provenienza, alle categorie, o in un intervallo di tempo specifico. Cosa permette di ottenere Per capire meglio come funziona il nuovo servizio, credo sia il caso di fare un raffronto con il “vecchio” Google Trends. Se inseriamo in Trends la parola chiave “apple”, otteniamo in risposta questo grafico:

Il grafico di Google Trends per la keyword “apple”

che riporta in alto il Search Volume index per la keyword in questione, e in basso il News reference volume. Nella parte bassa della pagina, troviamo invece Regions, Cities e Languages

Regions, Cities e Languages per la keyword “apple”

E’ eventualmente possibile impostare un “filtro” sulle regions e/o sugli anni. La stessa query in Insights for Search, restituisce invece l’Interest over time della parola

Google Insights for Search: “interest over time”

(ovvero quante ricerche sono state fatte sul termine in questione, in relazione al numero totale di ricerche fatte su Google, normalizzato su di una scala 0-100), le Regional interest per il termine in questione

Regional interest for apple

(molto utile, per il colpo d’occhio, la cartina geografica) e i Search terms related

Search terms related to apple

(molto interessante la divisione fra Top searches (le ricerche più effettuate in assoluto) e Rising searches, ovvero le “ricerche emergenti” in un determinato periodo di tempo). Altra feature degna di nota è il filtro per categoria.

Filtro “Food & Drink” applicato alla keyword “apple”

Applicando il filtro Food & Drink alla parola apple, ottengo un grafico che mi riporta solo ed esclusivamente il termine quando questo viene associato a cibi o bevande: troverò pertanto “torta di mele” o “ricette con le mele”, ma sicuramente non “apple ipod” o “apple iphone”. Insomma, concordo con quanti hanno definito Insights for Search come la somma fra Google Trends e Adwords Keyword Suggestion 🙂 Conclusione In poche parole:

  1. ho un prodotto/servizio da promuovere
  2. vedo in quale luogo del mondo (stato/città) c’è interesse
  3. studio con attenzione le ricerche correlate (=le parole chiave “limitrofe”)
  4. verifico se l’interesse nei confronti del mio prodotto/servizio è in crescita (oppure in calo)
  5. pianifico di conseguenza le mie azioni

Un esempio? Con Google Insights for Search potrei scoprire che il mio prodotto, fabbricato e venduto solo in Italia, è in realtà molto ricercato negli USA. Di conseguenza, potrei pianificare una campagna pubblicaria con AdWords mirata ad un pubblico statunitense (e la relativa creazione di una landing page o di un mini-sito in lingua inglese). Interessante, no?