Il 30 marzo scorso ho iniziato un curioso esperimento, conclusosi oggi. Tale test, consisteva nel trasformare (agli occhi di Google) il mio sito da italiano a “straniero”, e quindi di farlo “ritornare italiano”, solamente attraverso l’uso di back link (ovvero link da altri siti verso Tagliaerbe.com), quindi NON modificando i contenuti del sito (che per tutto il test sono sempre rimasti in lingua italiana). Faccio un ulteriore passo indietro, per far capire meglio il concetto. Google mette il tag [Traduci questa pagina] (vedi immagine in alto) a fianco dei risultati delle ricerche effettuate su Google,it, ogni qual volta si trova davanti una pagina in inglese; cliccando su tale scritta, viene automaticamente visualizzata la traduzione in italiano della pagina (cosa spiegata anche nella “FAQ sulla traduzione di pagine web“. Come fa Google a capire che una pagina è in lingua inglese? leggendo il testo contenuto in essa, direte voi. Vero, ma non solo. Come spiegato su Inside Google Sitemaps, oltre alla lingua nella quale è scritta la pagina, Google considera anche: 1) il dominio del sito (es.: su un dominio .it, si aspetta di trovare contenuti italiani); 2) l’indirizzo IP del server sul quel il dominio è hostato (es.: su un IP di Aruba, si aspetta di trovare contenuti italiani); 3) i back link verso il sito (es.: se il sito viene linkato soprattutto da siti e directory italiane, deve essere italiano, indipendentemente da lingua, dominio e IP). Il terzo punto l’ho aggiungo io, e lo posso dimostrare :-). Dal 30 marzo al 10 luglio, ho infatti inserito www.tagliaerbe.com in diverse decine di directory anglofone. Il giorno 11 luglio, a fianco del titolo del sito, è comparso [ Traduci questa pagina ] (ribadisco che i contenuti del sito, durante tutta la durata del test, sono sempre rimasti in lingua italiana). Da quel giorno fino a ieri, ho stoppato l’inserimento in directory straniere, iscrivendo il sito esclusivamente in directory italiane (ne avevo provvidenzialemente tenuto un piccolo elenco da parte). Da oggi, la scritta [ Traduci questa pagina ] è nuovamente scomparsa 😉