Lavorare su Internet

Da circa 20 anni faccio il lavoro più bello del mondo: lavoro su Internet. O se preferisci, vivo grazie ai soldi che guadagno con attività in qualche modo legate a Internet. Qualcuno dirà che sono fortunato, ma non credo sia la parola giusta. La fortuna non esiste, o se esiste è solo una piccolissima parte del tutto. Per avere successo e fare soldi su Internet, come scrivevo un paio di mesi fa, ci vogliono un sacco di lavoro e di sacrifici. Nulla accade per caso. Siccome ultimamente in tanti mi han scritto domandando consigli su quale tipo di lavoro scegliere su Internet, su quale ramo porta più soldi, su quale settore è più sicuro, e soprattutto domandandomi se davvero si può campare grazie ad un lavoro totalmente online, ho messo assieme 7 mie indicazioni in questo lungo post.

NON Mollare il Tuo Attuale Lavoro

Fai un lavoro che non ti piace per niente, e che non ha nulla a che fare con Internet? Ebbene, NON mollarlo. Tieni la tua occupazione attuale, e da quando termini il normale orario lavorativo, fino a quando non ti si chiudono gli occhi per la stanchezza, stai davanti ad un monitor a pestare tasti. Possono essere necessari mesi, se non anni, prima di mettere in piedi un business online in grado di generare entrate stabili e decenti nel corso del tempo. Il periodo storico nel quale viviamo non permette un “salto nel vuoto senza rete”: evita quindi i colpi di testa, e cerca invece di tenere un piede in due scarpe più a lungo possibile. Inoltre, il fatto di dover fare questo “doppio lavoro” così a lungo e così duramente, ti farà capire se Internet è davvero la tua vocazione, o se è solamente un fuoco di paglia. Quando ho conosciuto Internet nel 1994, avevo una tranquilla occupazione in una tranquilla multinazionale, e ho mollato quel lavoro solo dopo diversi mesi, durante i quali lavoravo di giorno in ufficio, e di notte su Internet.

Segui la Passione E ANCHE i Soldi

Ti diranno che per fare soldi (non solo su Internet) basta una forte passione. Balle. Ci sono settori dove, vuoi per lo scarso numero di persone interessate al tema, vuoi per la mancanza di inserzionisti interessati ad investire in pubblicità/promozione dei propri prodotti e servizi, non c’è modo di guadagnare (se non qualche spicciolo). Attenzione anche ai settori che sembrano interessanti e lucrosi: molto spesso sono già ben presidiati, e provare ad entrare in gara a corsa quasi ultimata, e partendo dai box, non è proprio la cosa più furba da fare. In altre parole: se la tua passione è l’ornitorinco, è difficile che ci caverai uno stipendio lavorando ad un bellissimo sito/blog/forum su quell’animale. Ma anche se la tua passione è il calcio, che attrae un pubblico pazzesco (almeno in Italia), probabilmente troverai parecchie difficoltà a lanciare un nuovo brand e posizionare (bene) un tuo sito/blog/forum sul tema partendo da zero, nel 2014.

Internet NON è solo editoria

Anzi… sono anni che ripeto che l’editoria online è “il lato povero di Internet”. Per molti, fare soldi su Internet significa aprire un blog, scrivere qualche post, e sperare di guadagnare con i banner appesi sulle pagine. Ebbene, come già dicevo nel lontano 2009, quella di guadagnare (bene) con un blog è una grande illusione. (Ovviamente c’è sempre l’eccezione che conferma la regola, soprattutto se si sa scegliere con cura cosa e come scrivere). Ci sono settori molto più interessanti e redditizi del blogging e dell’editoria: per esempio, se sai programmare, da qualche tempo c’è una incredibile richiesta di programmatori di applicazioni mobile (iOS e Android). Chi te lo fa fare di scrivere e pubblicare contenuti su un blog, se sai programmare app? Se cercano invece di convincerti che puoi fare soldi facili online, con cose come il “multi level marketing” o il “network marketing”, cerca di stare molto alla larga…

Scrivi per Promuovere Te Stesso

Questo è un punto molto sottovalutato. Chi scrive sul suo blog, lo fa solitamente per parlare di un tema che gli piace, per fare traffico, per ottenere qualche click sui banner, e NON per promuovere se stesso. Pensa che magari scrivere post sia l’unica via per guadagnare online, e invece il blog è uno strumento straordinario per “vendersi”. Se crei costantemente contenuti di qualità dove metti in mostra quello che sai fare, le tue competenze, le tue esperienze, il tuo modo di lavorare, è assai probabile che – prima o poi – verrai notato da chi sta cercando proprio un professionista come te. Personalmente ricevo molti più contatti e richieste di preventivo dalla pagina “Consulenza SEO” di questo blog, che dal mio sito web (che, almeno in teoria, era nato per raccogliere lead): il rapporto è almeno di 10 a 1.

Fai Formazione Continua

Dimenticati di lavorare solo 8 ore al giorno. O comunque dimenticati di poter fare il minimo indispensabile, di “staccare la spina” per settimane, di vivere una vita tranquilla e rilassata. Come disse Jack Ma, fondatore di Alibaba e oggi uno degli uomini più ricchi di tutta la Cina: “Andare al lavoro alle 8 di mattina e staccare alle 5 di pomeriggio, non ci avrebbe permesso di creare un’azienda di successo come Alibaba. Se avessimo avuto lo spirito lavorativo dalle-8-alle-5, saremmo andati a fare qualcosa d’altro”. Chi sceglie di lavorare su Internet, deve accettare il fatto di doversi aggiornare costantemente: non esiste un lavoro online immutabile, tutto è estremamente fluido, in continuo movimento. Non dico che devi per forza seguire dei corsi a pagamento, ma almeno assisti periodicamente a webinar gratuiti, e leggi quotidianamente i feed dei siti di riferimento del suo settore. Fai domande, confrontati continuamente con chi lavora nel tuo settore. E continua a studiare, elucubrare, fare test. Che tu sia un SEO, un copywriter, un grafico, un programmatore, non cambia molto: ti alzi al mattino, e ti arriva la penalizzazione di Google. O qualche strana falla di sicurezza da tappare. O la versione nuova – e guarda caso totalmente diversa dalla precedente – del software che utilizzi normalmente per lavorare. Se ami il tranquillo tran-tran, il lavoro su Internet non fa per te.

Lavora sulle Relazioni

Per rimanere sempre “a galla”, devi dedicare una buona parte del tuo tempo alle relazioni, sia con i (possibili) clienti, che con gli altri professionisti del tuo settore. In una parola, devi lavorare (anche) per essere costantemente “visibile”, oltre che costantemente aggiornato. Frequenta blog, forum e gruppi della tua nicchia, commenta ed aiuta gli altri quando riesci, vai ad eventi dove puoi stringere mani e confrontarti de visu. Fai insomma in modo di essere ricordato per “quello che sa fare quella cosa”: col tempo qualche prospect si accorgerà di te, e qualche collega potrebbe passarti dei lavori, o chiederti di collaborare con lui.

Non Affezionarti Troppo al Tuo Lavoro

In 20 anni di lavoro online ho fatto un sacco di cose diverse, e probabilmente è stata anche questa flessibilità che mi ha sempre salvato dalla disoccupazione: nel 1995 vendevo abbonamenti dial-up (=connessioni a Internet per modem a 14.400 bps); solo qualche anno dopo quel lavoro era roba da museo. E sono passato a fare altro. Attenzione, non dico che devi fare un po’ di tutto. Non dico di non specializzarsi in qualcosa, anzi. Però avere una visione d’insieme, e capire quali trend seguire e su quale carro saltare, può salvarti il fondoschiena quando la nave inizia ad imbarcare acqua. Tieni le orecchie ritte e gli occhi ben aperti. Perché per lavorare su Internet è necessario essere camaleonti, sempre pronti a cadere in piedi. E a ripartire.