Una recente dichiarazione di John Mueller ha riportato in auge un vecchio tormentone che gira da anni nel mondo SEO, quello sull’importanza dell’anzianità dei nomi a dominio. Ecco cosa ha affermato JohnMu: “Diversi TLDs non rendono pubbliche le date di scadenza – come potremmo confrontare i domini con le date di scadenza, senza questa informazione? Sarebbe piuttosto difficile, e probabilmente non ne varrebbe la pena. E anche qualora disponessimo di questi dati, cosa ci dice quando confrontare siti che sono altrimenti equivalenti? Un anno (che è la durata minima, per quanto ne so) è un periodo sufficientemente lungo in base al tempo di internet 🙂 Personalmente, consiglio di fare ciò che credi sia meglio per te. Se preferisci registrare un dominio per 10 anni, fallo. Assicurati solamente di aggiornare le informazioni contenute nel whois, in modo da ricordarti quando sarà da rinnovare :-)” Se torniamo un pò indietro nel tempo, all’inizio del 2009 Danny Sullivan interpellò Matt Cutts proprio su questo argomento, e Matt rispose: “Per quanto ne so io, nessun motore di ricerca ha confermato di utilizzare l’anzianità della registrazione di un dominio come parametro per assegnare un punteggio. E se qualcuno lo affermasse, sarebbe preoccupante.” Ma c’è dell’altro. Tra una discussione fra Danny e Matt.  Cutts dice: “In breve, la mia risposta è quella di non preoccuparsi più di tanto su questo punto [il numero di anni di registrazione di un dominio]”. Alcuni registrar mandano email nelle quali affermano che registrare domini per tre o più anni porta ad un bonus nel ranking del sito in Google, ma si tratta di cose che “non sono basate su nulla che abbiamo mai detto”, e parla di brevetti di Google circa la storicità dei dati che potrebbero essere o meno parte dell’algoritmo. Riassume dicendo: “Crea ottimi contenuti, e non preoccuparti per quanti anni il tuo dominio è stato registrato”. Abbiamo dunque in mano tre recenti dichiarazioni di Google circa l’impatto che la durata della registrazione di un dominio può avere nel posizionamento. In nessuna di queste si afferma “No, non ha alcuna importanza.” Il commento di JohnMu che dice che sarebbe “difficile” per Google verificare le date di scadenza dei domini è divertente, soprattutto per una azienda che utilizza complesse equazioni matematiche come strumento per assumere personale… Ma torniamo “in topic”. Google non sta dicendo che l’anzianità del nome a dominio non è importante, ma solo che non è così importante nel quadro generale. Alcuni anni fa Jon Glick, ex membro del team di ricerca di Yahoo!, disse che la durata della registrazione non è importante, ma che è solamente un segnale, un flag. E nella SEO è importante sapere quali flag contano, e quando. La mia sensazione, in base a ciò che i Googler hanno detto, è che se crei un bel sito, che attrae un sacco di utenti, un sacco di link e un sacco di attenzione, non importa se il dominio è registrato solo per un anno. Ma se crei un sito discutibile, con contenuti discutibili e link discutibili – in altre parole, qualcosa di bassa qualità se non addirittura spammoso – il fatto di registrarlo solo per un anno potrebbe importare. I fattori SEO non hanno senso se presi singolarmente; non puoi prendere un parametro e dire che ha lo stesso peso per tutti i siti e per tutte le pagine. Se CNN.com ha il dominio registrato per un anno, non ha alcuna importanza. Ma se lo ha invece Jimmys-Vegas-Casino-Secrets.com, potrebbe averne… Fonte: Google Says Domain Registrations Don’t Affect SEO, Or Do They?.